Anche quest’anno il Servizio Diocesano per l’Insegnamento della Religione Cattolica presenta un resoconto degli studenti avvalentesi della materia nella nostra diocesi di Tempio – Ampurias.
La funzione essenziale è quella di scorgere, tra questi dati, l’evoluzione dell’attenzione alla cultura religiosa e ai principi del cattolicesimo nella scuola, offerti a tutti come possibile integrazione del personale curricolo scolastico.
Va in primo luogo chiarito che questi dati si riferiscono alla volontà, espressa da famiglie e studenti, di partecipare ad un’ora di insegnamento svolto secondo le finalità della scuola, materia scolastica che ha rilievo squisitamente culturale ed è rilevante e significativa per la conoscenza del patrimonio storico del popolo italiano.
La scelta di avvalersi dell’IRC va quindi strutturalmente distinta da una adesione ad una esperienza religiosa o di fede, che trova risposta in altri luoghi e tempi presso le comunità religiose.
Dati Avvalentesi
Tipologia | Nazionale 2020-2021 | Diocesi 2023-2024 | Diocesi 2024-2025 |
Tutte le Scuole | 83,40% | 90,02 | 89,49% |
Infanzia | 86,90% | 93,71 | 94,10% |
Primarie | 88,00% | 94,16 | 94,08% |
Secondarie I° Grado | 85,60% | 91,21 | 89,35% |
Secondarie II° Grado | 75,90% | 84,47 | 84,10% |
Dall’osservazione dei dati, si evince che nella nostra diocesi permane alto l’interesse verso questa disciplina, evidentemente le si riconosce un peculiare valore aggiuntivo sull’offerta formativa per la crescita culturale, sociale e umana dei giovani.
Rispetto ai dati della nostra diocesi del precedente anno scolastico, nei diversi ambiti d’insegnamento, si nota una sostanziale tenuta in tutti i settori, esclusa la scuola secondaria di I° grado (prevalentemente nelle scuole delle zone costiere, dove è presente un maggior numero di stranieri di confessioni diverse ed a una secolarizzazione diffusa anche nella nostra diocesi).
Ritengo che tale realtà non debba passare inosservata, anzi, penso che debba indurre ad una maggiore riflessione nel trovare nuove strategie e strumenti per interessare i ragazzi dell’età adolescenziale, caratterizzata da cambiamenti significativi in diversi aspetti dello sviluppo umano.
Questo invito, vuole essere solo un incoraggiamento per accettare e superare le sfide odierne con serena fermezza e solida preparazione.
Colgo l’occasione per manifestare a tutti gli insegnanti di religione cattolica la mia fiducia e tutta la vicinanza per il loro difficile e delicato compito scolastico che affrontano tutti i giorni con professionalità, coerenza morale ed ecclesiale, ed infine, rinnovo l’invito a tenere viva la passione educativa e crescere sempre più dal punto di vista professionale.
Maria Pina Scriccia (direttrice Ufficio scuola diocesi Tempio-Ampurias)