Con l’avvicinarsi del 29 dicembre 2024, la Diocesi di Tempio-Ampurias si prepara ad accogliere l’apertura solenne dell’Anno Giubilare. In questa occasione speciale, il vescovo Roberto Fornaciari ha rivolto un messaggio a tutti i fedeli, invitandoli a vivere questo tempo di grazia come un’opportunità per rinnovare la fede, riscoprire la speranza e intraprendere un cammino di conversione e riconciliazione.
La cerimonia di apertura dell’Anno Giubilare sarà celebrata nella Festa della Santa Famiglia di Nazareth, con un pellegrinaggio che partirà dal Santuario di “Gesù sommo ed eterno sacerdote”, in via Padre Salvatore Vico, e culminerà nella Cattedrale di Tempio Pausania, dove sarà celebrata la Santa Messa. “È un evento di grazia per il nostro popolo”, ha sottolineato il Vescovo, “affinché possiamo riscoprire la speranza che non delude, come auspicato da Papa Francesco”.
Il significato del Giubileo
Il Giubileo, ha spiegato Monsignor Fornaciari, è un momento straordinario durante il quale i fedeli sono chiamati a immergersi nell’infinita misericordia di Dio. Nella tradizione cattolica, questo evento si configura come un’occasione per la remissione dei peccati e l’esperienza dell’indulgenza, un tempo per ritrovare la riconciliazione con Dio e con i fratelli.
Il motto scelto per il Giubileo del 2025, “Pellegrini della speranza”, pone l’accento sulla dimensione dinamica e comunitaria del cammino cristiano. “Non si tratta di un vagabondare solitario”, ha ricordato il Vescovo, “ma di un movimento collettivo, fiducioso e gioioso, orientato verso una meta condivisa”.
Un cammino di fede e speranza
Nel suo messaggio, Monsignor Fornaciari ha evidenziato il valore della speranza, un tema centrale del prossimo Anno Santo, richiamando l’invito dell’apostolo Paolo: “La speranza non delude” (Rm 5,5). In un tempo segnato da guerre, angosce e tragedie, il Vescovo ha esortato la comunità a resistere alla tentazione della paura, della rassegnazione e dell’indifferenza.
“Siamo chiamati a farci carico delle sofferenze dei nostri fratelli e sorelle”, ha affermato, “e a rendere ragione della speranza che è in noi”. Questo Anno Giubilare sarà dunque un’occasione per intensificare la preghiera, mettere Cristo al centro della vita quotidiana e accogliere la misericordia di Dio nel sacramento della riconciliazione.
Le chiese giubilari della diocesi
Tre chiese della Diocesi di Tempio-Ampurias saranno designate come giubilari: la Cattedrale di Tempio Pausania, la Concattedrale di Castelsardo e la Basilica Minore di San Simplicio a Olbia. Eventi particolari, come i pellegrinaggi notturni a Tergu e Luogosanto, arricchiranno il calendario giubilare, offrendo ulteriori opportunità di incontro e preghiera.
Un invito speciale ai giovani
Nel suo messaggio, il Vescovo ha rivolto parole di incoraggiamento ai giovani, invitandoli a rispondere con coraggio alla chiamata di Dio. “Non esitate! Prendete la via del pellegrino!”, ha esortato, sottolineando l’importanza di coltivare il dialogo con Dio, aggrapparsi a Cristo e vivere una fede autentica e profonda.
Un anno di grazia per tutta la comunità
Monsignor Fornaciari ha concluso il suo messaggio con un invito a tutti i fedeli a intensificare la vita di preghiera, pregare per i pastori e le vocazioni, e vivere il Giubileo come un tempo di comunione e solidarietà. “La Vergine Maria pellegrina ci accompagni in questo anno di grazia”, ha detto, augurando a tutti un Santo e felice Giubileo.