Un incontro intenso e partecipato si è svolto nella piazzetta della parrocchia di Nostra Signora de La Salette, a Olbia, dove è intervenuta l’ambasciatrice della Palestina in Italia, Abeer Odeh. L’iniziativa è nata grazie all’impegno del parroco don Gianni Sini, che da oltre un anno mantiene un dialogo costante con l’ambasciata palestinese.

Un’occasione di ascolto e confronto, accolta con grande attenzione dalla comunità olbiese. «Sardegna terra di pace. Apprezzo profondamente l’iniziativa di don Gianni, è la direzione giusta», ha detto l’ambasciatrice, accolta da lunghi applausi.
Nel suo intervento, Odeh ha parlato apertamente del conflitto in corso, definendolo «un genocidio», e ha denunciato le conseguenze drammatiche anche per la presenza cristiana in Palestina: «Nel 1948 i cristiani erano oltre l’11%, oggi sono appena l’1%. È assurdo, proprio perché quella è la Terra di Gesù».
Ha ricordato gli attacchi subiti dalle chiese di Gaza e la confisca delle terre appartenenti ai cristiani, sottolineando però come in Palestina la fede cristiana continui a essere riconosciuta: «Io stessa sono cattolica, e in Palestina Pasqua e Natale sono feste nazionali. È l’unico Paese arabo che lo fa».

L’ambasciatrice ha infine evidenziato una crescente distanza tra la solidarietà del popolo italiano e le scelte del governo in merito al conflitto, ringraziando chi continua a tenere viva l’attenzione sulla causa palestinese.
Qui di seguito il video dell’incontro